II costi di missione potranno essere imputati sui fondi a disposizione del Dottorando (dal secondo anno di corso) o del Supervisore/Corso di Dottorato (nel primo anno, non coperto dalla disponibilità dell’importo destinato specificamente dalla normativa alle attività di ricerca del Dottorando). In ogni caso la richiesta di autorizzazione alla missione prodotta a cura del Dottorando entro i termini sopra riportati deve:
- essere validata dal Supervisore, che firma la modulistica dopo il Dottorando e riporta nel Modulo A –autorizzazione missione il codice U-GOV del progetto di cui è responsabile e a carico del quale la spesa va imputata;
- essere firmata dal Direttore, che ne autorizza la spesa.
Nel caso in cui la spesa venga imputata su fondi comuni a disposizione del Corso di Dottorato, la richiesta , validata dal Supervisore, deve essere autorizzata con visto anche dal Coordinatore del Corso di Dottorato.
Prima del viaggio il dottorando deve necessariamente:
- compilare il Modulo di Comunicazione Preventiva, firmarlo e farlo pervenire in originale alla Segreteria del Dottorato di Ateneo (per posta, o consegnandolo di persona; è possibile anticiparlo via email). È richiesta la firma del Coordinatore di Dottorato, pertanto il modulo va preparato con adeguato anticipo.
- compilare il Modulo A - Autorizzazione missione, reperibile sul sito del DIA alla sezione Modulistica; il modulo deve essere completato in tutte le sue parti, compresa la motivazione della richiesta, e recapitato in originale al Servizio Missioni del DIA (direttamente nella cassetta per la raccolta della modulistica, fuori la stanza C2_T.14 nell’edificio C2, o per posta interna da indirizzare al Servizio; è possibile anticipare il modulo per email).
In caso di richiesta di utilizzo dei fondi messi a sua disposizione per attività di ricerca, il dottorando verificherà con la Segreteria Amministrativa (segreteria@dia.units.it) che la cifra preventivata per la missione, sommata a eventuali importi precedentemente utilizzati, non ecceda il budget annuale assegnato.
Durante il viaggio, il dottorando deve:
- conservare tutta la documentazione fiscale (scontrini/ricevute) di vitto, alloggio, spese di viaggio e di tutte le spese sostenute. È necessario richiedere una ricevuta individuale per ogni spesa sostenuta, ed eventuali fatture devono essere intestate al beneficiario (Dottorando). Le spese di vitto e alloggio vanno indicate separatamente;
- in caso di partecipazione a una conferenza, richiedere agli organizzatori l’Attestato di partecipazione, laddove possibile.
Al rientro dal viaggio, ed entro i 30 giorni successivi, il dottorando deve:
- compilare il Modulo Trasferta dottorando-Comunicazione successiva e inviarlo insieme all’Attestato di partecipazione alla Segreteria di Dottorato;
- far pervenire al Servizio Missioni il Modulo B – richiesta liquidazione missione, debitamente compilato in tutte le sezioni, firmato e corredato dai documenti fiscali validi attestanti le spese sostenute. Per tutti i dettagli relativi all’ammissibilità delle spese, ai vincoli relativi agli importi rimborsabili e alle tipologie dei documenti accettati per la liquidazione, si rimanda al Regolamento Missioni dell' Ateneo (https://web.units.it/normativa/regolamenti/regolamento-48);
Nel caso in cui i moduli A e B siano compilati in maniera incompleta, alterati nelle sezioni, carenti della documentazione richiesta o mancanti delle firme necessarie, il Servizio Missioni si riserva di effettuare le relative verifiche ai sensi del Regolamento, di chiedere integrazioni ovvero di non accettare alcune spese (sempre e unicamente ai sensi di quanto previsto dal Regolamento). In caso di dubbi o per informazioni preventive, il Servizio Missioni è a disposizione per chiarimenti.