Esami di laurea - Ingegneria - Prova finale lauree quinquennali/specialistiche. Prova finale lauree magistrali solo per immatricolati nell'A.A. 2010/11
Prova finale lauree quinquennali/specialistiche. Prova finale lauree magistrali solo per immatricolati nell'A.A. 2010/11
Per gli studenti immatricolati dall'a.a. 1983/84 all'a.a. 1991/92 la commissione di esame, ai fini della determinazione del voto di laurea, valuterà anche i voti riportati negli esami del biennio in base alla seguente relazione:
M = | 2 * Mb + 8 * Mt | 11 | |
10 | 3 |
dove Mb è la media degli esami del biennio e Mt è la media degli esami del triennio.
Nel caso in cui il relatore ritenga che l'elaborato del laureando possa venir valutato con un aumento della media degli esami pari o superiore a 4 punti, il candidato dovrà sostenere una discussione preliminare della tesi con una commissione ristretta formata dal relatore e da due docenti designati dal Preside, che riferiranno alla Commissione di Laurea per iscritto.
L'aumento massimo è di 10 punti.
Il Consiglio di Facoltà, nella seduta numero 937 del 4/06/2002 ha stabilito che per gli studenti immatricolati a partire dall'a.a dall'a.a. 1992/93 in poi, all'esame di laurea deve essere presentato un lavoro classificabile secondo i seguenti criteri:
1) | Lavoro di primo livello, denominato Tesi, costituito da uno studio teorico, sperimentale o progettuale con caratteri di originalità e compiutezza sotto la guida di un docente che sarà relatore all'esame di laurea. Il lavoro verrà sottoposto all'esame di una commissione di prelaurea, costituita dal relatore, eventuale correlatore e da altri due docenti nominati dal preside. La commissione di prelaurea valuterà il lavoro con un voto espresso in trentesimi (esclusa la lode), e motiverà la valutazione con una relazione scritta. | |
2) | Lavoro di secondo livello, denominato elaborato di laurea, costituito da uno studio sviluppato nell'ambito degli insegnamenti ufficiali ed attinente l'indirizzo di laurea su un tema approvato da un docente che sarà relatore all'esame di laurea. Il lavoro non sarà sottoposto alla valutazione della commissione prelaurea. |
Il punteggio di laurea L sarà calcolato secondo le seguenti modalità:
1) | nel caso di lavoro di primo livello il punteggio di laurea L sarà determinato secondo la seguente formula:
E è la media pesata in base ai crediti degli esami espressi in trentesimi P è il voto assegnato dalla commissione di prelaurea espresso in trentesimi
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2) | nel caso di lavoro di secondo livello il punteggio di laurea L sarà determinato secondo la seguente formula
E è la media pesata in base ai crediti degli esami espressi in trentesimi C è il punteggio compreso tra 0 e 4 a disposizione della commissione di laurea |
Il voto finale di laurea è l'arrotondamento di L (cioè 107,49 diventa 107, 107,51 diventa 108).