Laboratorio per l'elaborazione della voce, dei sistemi multimediali e della robotica autonoma
Indirizzo
Università degli Studi di Trieste
Edificio C5
Via Valerio, 7/4
34127 - Trieste
Responsabile
Enzo Mumolo
Telefono
+39 040 558 3861
Sito web
Descrizione
Nel laboratorio Smart Lab vengono realizzate ricerche di elaborazione della voce, di sistemi multimediali e di robotica autonoma. Molte attività sulla elaborazione della voce hanno riguardato la modellazione nonlineare con serie di Volterra. Ci si è occupati della stabilità BIBO di sistemi nonlineari e della modellazione del segnale vocale, mostrando come sistemi di predizione con serie di Volterra ottengono un guadagno di predizione migliore di sistemi lineari confrontabili. Alcuni lavori sono stati fatti nel contesto della implementazione efficiente di algoritmi di confronto basati sulla programmazione dinamica su strutture parallele basate su sistemi paralleli (GPU). Altri lavori sono stati rivolti all’uso del clustering per realizzare sistemi indipendenti dal parlatore, alla verifica della identità del parlatore, e della rimozione del rumore mediante analisi delle tessiture nello spettro del segnale vocale. Sono stati utilizzati sistemi fuzzy per sviluppare sistemi innovativi di modellazione e codifica della voce.
La modellazione e classificazione di segnali numerici sono stati effettuati anche utilizzando sistemi frattali. In particolare questi sistemi sono stati usati nella classificazione di segnali patologici e di immagini. In definitiva, le attività riguardanti i sistemi non lineari vanno dallo studio della stabilità di sistemi ricorsivi alle applicazioni in campo audio, alla formulazione di strutture adattative mediante l’uso di particolari algebre.
I sistemi di sintesi articolatoria hanno acconsentito di accompagnare il segnale vocale con le relative immagini delle articolazioni utilizzate per produrre le vocalizzazioni, fornendo un sistema multimediale di comunicazione. Il laboratorio dispone di diverse piattaforme equipaggiate con processori Intel I7 e con schede NVIDIA per la grafica accelerata.
Diversi sviluppi nel campo della robotica hanno considerato interazioni non visuali uomo-robot. Questi sistemi hanno riguardato la localizzazione di sorgenti acustiche nello spazio mediante l’uso di array microfonici. In questo filone di ricerca, sono state affrontate tematiche relative alla localizzazione di ostacoli acustici di progettazione orientata agli oggetti di sistemi operativi in tempo reale e di interazione uomo-robot in linguaggio naturale. Altri sviluppi hanno riguardato sistemi di localizzazione mediante confronto della mappa dell’ambiente che il robot rileva attorno a sé (scan matching). L’uso di algoritmi genetici nel confronto migliora le prestazioni rispetto ad altri approcci che utilizzano particolare definizioni di metriche.
