Avviso di seminario: Imparare dalle pratiche. Forme abitative e bisogni contemporanei. Giovedì 13 aprile 2023
Università degli Studi di Trieste interateneo con l’Università degli Studi di Udine
Dottorato di Ricerca in Ingegneria Civile-Ambientale e Architettura
A.A. 2022-23
Imparare dalle pratiche. Forme abitative e bisogni contemporanei
Massimo Bricocoli e Gennaro Postiglione (DAStU-Politecnico di Milano)
discutono con Elena Marchigiani (DIA-Università degli Studi di Trieste)
13 aprile 2023, ore 10:00-13:00
Polo didattico e culturale dell’Università di Trieste a Gorizia, via d’Alviano 18, aula 302
Le profonde trasformazioni socio-demografiche avvenute in Europa e in Italia negli ultimi decenni hanno portato a grandi cambiamenti nella composizione dei nuclei familiari e in quella che tipicamente viene definita famiglia. L'ideale equivalenza tra "famiglia" e "tipologia abitativa" promossa dal Movimento Moderno è messa in discussione da una crescente distanza esistente tra domanda e offerta abitativa, dall'aumento del numero di famiglie di single, di coppie divorziate con figli, genitori soli e anziani, così come nella diffusione del fenomeno della coabitazione tra diversi gruppi di popolazione alla ricerca di soluzioni abitative a prezzi accessibili. Allo stesso tempo, i cambiamenti nel mercato del lavoro (aumento significativo del lavoro temporaneo e la delocalizzazione) hanno costretto le persone a organizzare le proprie esistenze tra più di un'abitazione e hanno portato all'emergere di nuovi stili di vita.
Mentre le pratiche abitative non convenzionali* e accessibili possono assumere molte forme ed emergere da una diversità di situazioni familiari, la mancanza di un'offerta adeguata da parte delle politiche di edilizia sociale e pubblica riflette le inadeguatezze, l'insoddisfazione o l'inaccessibilità delle offerte abitative convenzionali. Un'ipotesi che il seminario si propone di indagare è che le soluzioni non convenzionali possano essere strategiche per far fronte a tali inadeguatezze e alla mancanza di alloggi accessibili, rispondendo meglio a richieste mutevoli e in aumento. L'intersezione tra i due livelli, accessibilità e non convenzionalità, non è stata ancora esplorata a fondo e può fornire spunti preziosi per una riflessione sull'edilizia esistente (design) e sulle politiche per l’abitare sociale.
Massimo Briccocoli è professore ordinario di tecniche e pianificazione urbanistica e direttore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. È membro del comitato scientifico del Programma IBA Wien - Neues Soziales Wohnen 2016-2022 sull’innovazione dell’edilizia sociale, promosso dalla città di Vienna. Si occupa di forme e modi dell’azione pubblica nel governo del territorio, dei nessi tra politiche di welfare e politiche urbanistiche, di politiche della casa. Su questi temi ha coordinato e contribuito a progetti di ricerca in Italia e all’estero e pubblicato un ampio numero di contributi.
Gennaro Postiglione è professore ordinario in Architettura degli interni al Politecnico di Milano, dove insegna e coordina il corso di laurea magistrale in Architettura-Ambiente Costruito-Interni presso la Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni AUIC. Negli ultimi anni le sue ricerche si sono concentrate sul riuso e sulla valorizzazione di patrimoni minori e sul rapporto tra memoria collettiva, spazio pubblico e identità culturale. Attualmente si occupa di abitare contemporaneo e dell’individuazione di soluzioni innovative (in termini di tipologie edilizie, arredi, layout, gestione e promotori) in grado di rispondere alle urgenze abitative create dalle profonde trasformazioni socio-demografiche avvenute negli ultimi decenni (si veda il blog: www.lablog.org.uk).
Per informazioni: emarchigiani@units.it
Locandina nel PDF in calce