Spazi in abbandono: quali progetti di riuso? Esperienze di progetto, percorsi di ricerca
Dottorato Interateneo di Ricerca in Ingegneria Civile-Ambientale e Architettura
Università degli Studi di Trieste, Università degli Studi di Udine
Laboratorio di Rigenerazione urbana e Pianificazione urbanistica
Corso di Studi in Architettura, Dipartimento di ingegneria e Architettura, Università degli Studi di Trieste
Seminario
Spazi in abbandono: quali progetti di riuso? Esperienze di progetto, percorsi di ricerca
Bertrando Bonfantini (DAStU, Politecnico di Milano)
Paola Cigalotto (studio Cigalotto– Urbanistica, Architettura, Progettazione urbana e del paesaggio)
Elena Marchigiani (DIA– Università degli Studi di Trieste)
Gorizia, Polo didattico e culturale dell’Università di Trieste, via D’Alviano 18
Sessione I: 23 marzo, ore 14.00-17.00 aula 302
Sessione II: 24 marzo, ore 09.00-12.00 aula 202
Il seminario assume la forma dinamica di un dialogo/confronto a più voci. Si articola in due sessioni, il cui filo conduttore è un ragionamento critico su diversi contesti e scale, approcci e forme del progetto di riuso di spazi urbani degradati e in abbandono.
Al centro della riflessione sono le ricerche e i progetti restituiti in due libri.
Urban Interstices in Italy. Design Experiences (edited by Bertrando Bonfantini, Imma Fiorino), LetteraVentidue, Siracusa 2021, ha come tema gli "interstizi urbani" e la loro progettazione.
I cinque capitoli del libro, scritti da urbanisti, architetti e interior designer, forniscono cinque diversi punti di vista e chiavi di lettura (Riscrittura urbana, Soglia architettonica, Stanze verdi, Connessione pubblica, Dispositivi effimeri) per sondare un ampio spettro di approcci e soluzioni progettuali. Lo spazio urbano può essere "interstiziale" nella sua ambigua capacità di significazione nel processo di sense-making; cioè nella duplice valenza di vuoto muto – spazio senza significato – o di spazio significativo – piccolo e denso universo di sospensione. A volte il progetto di spazi interstiziali mira a trasformare il primo in quest'ultimo. A volte, invece, il progetto fa dell'interstizio un'interfaccia, un connettore, uno scambiatore, una membrana, uno spazio di interrelazione. Così gli interstizi urbani diventano alternativamente soglie e stanze pulsanti, catalizzatori urbani attivati da specifiche mosse e dispositivi progettuali. E in qualche modo parlano anche di una generale condizione "interstiziale" dello spazio urbano oggi.
Il riuso delle caserme in piccole e medie città. Questioni di progetto a partire dal Friuli Venezia Giulia (Elena Marchigiani, Paola Cigalotto), EUT – Edizioni Università di Trieste, Trieste 2022, si occupa dei vasti e articolati compendi (alloggi, magazzini e depositi, edifici e attrezzature di servizio, spazi aperti) delle ex caserme. Soprattutto se inseriti in comuni e centri urbani di piccole e medie dimensioni, il riutilizzo di questi beni necessita di nuovi approcci progettuali, attenti alle opportunità di modificazione di immobili fortemente connotati, alle loro peculiarità localizzative e dimensionali, e agli impatti sui cicli di vita dei delicati contesti che li accolgono. Il libro affronta tali questioni concentrandosi su una regione – il Friuli Venezia Giulia – che per certi versi si offre come un caso paradigmatico ed estremo. Il volume restituisce un quadro della consistenza delle ex caserme, dei provvedimenti volti alla valorizzazione di questo ingente patrimonio, e del problematico stato di attuazione delle progettualità finalizzate al suo riutilizzo. Le ultime parti sintetizzano ciò che molte esplorazioni progettuali condotte presso l’Università di Trieste hanno permesso di comprendere e di rilanciare alla riflessione e alla pratica. La messa in valore di una rilevante dotazione pubblica di spazi, paesaggi e potenziali attrezzature sollecita a sperimentare nuovi e più sostenibili approcci al riuso – dal disegno di habitat connotati da diversi gradi di naturalità, al riciclo di spazi e materiali urbani, alla configurazione di soluzioni innovative per la residenza e i servizi.
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