Terre di confine, tra fragilità e resilenza / Crossing Borders
Il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Trieste partecipa alla 17. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia – How will we live together?
Il DIA partecipa alla sezione “Università. Agenzie di resilienza”, con il video “Terre di confine, tra fragilità e resilenza / Crossing Borders” (responsabili scientifiche Paola Di Biagi, Sara Basso, Elena Marchigiani, Alessandra Marin), e con le video-interviste a Sergio Coretti, Riccardo Gergolet, Annalisa Pockay (laureati del Corso di studio in Architettura).
La 17. Mostra Internazionale di Architettura si tiene dal 22 maggio al 21 novembre 2021. Nell’ambito del più ampio progetto espositivo “Comunità resilienti”, la sezione “Università. Agenzie di resilienza” è allestita presso il Padiglione Italia. Raccoglie i contributi di 26 atenei, con l’obiettivo di dare un quadro del ruolo delle università nell'educazione alla resilienza e delle possibilità di trasformazione che offrono al nostro territorio.
Il contributo del DIA restituisce il lavoro sviluppato nei campi della didattica e della ricerca, sui temi del progetto urbanistico e della rigenerazione territoriale.
Immaginare una nuova ‘città pubblica’ attraverso il progetto di territori più attrattivi, inclusivi, accessibili: questa è la sfida con cui ci misuriamo nei contesti del Friuli-Venezia Giulia.
Il progetto per la resilienza si declina nei temi legati alla gestione dei sistemi ambientali e dei patrimoni culturali, alla tenuta di welfare materiale e servizi all’interno di strutture insediative per lo più composte da centri urbani di piccole dimensioni, in condizioni di crescente fragilità (territoriale e climatica, sociale ed economica).
Tra città pubblica e paesaggi più ampi, l’occasione è di sperimentare nuove forme di convivenza tra diverse persone e popolazioni, stabili e in movimento, su un confine oggi ancora margine permeabile fra trame ecologiche e pratiche sociali.
CREDITS
responsabili scientifici
Paola Di Biagi, Sara Basso, Elena Marchigiani, Alessandra Marin
docenti e relatori
Stefano Alonzi, Alfredo Altobelli, Maurizio Bonizzi, Paola Cigalotto, Igor Ciuffarin, Valentina Crupi, Luca Del Fabbro Machado, Lorenzo Pentassuglia, Mirko Pellegrini, Sonia Prestamburgo, Sebastiano Roveroni, Trinh Tú Anh, Nicola Vazzoler, Adriano Venudo
Studenti
Eleonora Bait, Andrea Bardini, Elisa Biagi, Ilaria Buffin, Elisa Cacaci, Francesca Caradonna, Sara Casa, Gian Maria Casadei, Valentina Cechet, Agnese Chittaro, Mariagrazia Cipolletta, Claudia Ciulla, Valentina Comar, Andrea Comuzzi, Cristina Corda, Sergio Coretti, Martina Costanzo, Beatrice Demori, Chiara Di Matteo, Anna Dordolin, Matej Dornik, Elisa Fontanot, Marta Forlese, Anna Fragiacomo, Veronica Fusaro, Teresa Frausin, Sara Galasso, Federico Galvagni, Michele Gammino, Luigi Gellini, Riccardo Gergolet, Martina Godina, Eugenia Gotti, Francesco Giudicin, Valentina Leonardi, Elisa Loganes, Maria Teresa Manzara, Sefora Marino, Alice Martinelli, Dario Marzan, Chiara Merlo, Silvia Meterc, Chiara Moras, Giulia Morgera, Nicola Narbone, Bernardino Not, Sofia Novelli, Vera Novello, Alessio Pacor, Laura Papo, Federico Parmegiani, Davide Pecorari, Alessia Pelizon, Andrea Peraz, Sara Perovic, Valeria Pierri, Annalisa Pockay, Francesco Polvi, Veronica Rigonat, Veronica Sandàli, Greta Sbrocco, Andrea Scarabò, Valentina Signoretti, Mauro Simoni, Daniele Tomasin, Giorgia Tonon, Andrea Treleani, Alessia Troian, Elena Trombetta, Giulia Vallone, Elisa Vinicio, Eleonora Zudich
“Riprogettare la città moderna. Concorso di idee per la riqualificazione dei quartieri Borgo San Sergio e Rozzol Melara a Trieste”, 2002, Ater della Provincia di Trieste, Facoltà di Architettura dell’Università degli studi di Trieste:
Ettore Donadoni con Alessandra Albanese, Manuel Calvi e Nicola Ratti (Borgo San Sergio);
Alberto Iacovoni con Luca La Torre, Alexander Valentino, Ketty Di Tardo e Pia Livia Di Tardo (Rozzol Melara)
immagini fotografiche
Gianna Omenetto, Mirko Pellegrini
realizzazione del video
APZmedia